Al di là dei commenti sui deludenti risultati della “Mini” fiera di Basilea , che ha già preannunciato la contromossa, trovando la formula di collaborazione con Ginevra, cercando di evitare l’ emorragia anche verso Vicenza, dichiarando di rivedere i propri prezzi in modo considerevole.(Azione tardiva, che avremo modo di valutare in seguito) rimane presente la necessità di riconsiderare il concetto di “fiera” così come oggi lo vediamo. Le nuove tecnologie ci impongono di considerarle in un contesto più ampio di conoscenza e informazione. Il settore della moda è dinamico e non sempre il mondo  del gioiello deve seguire la stessa dinamicità, pur essendo strettamente collegato.

La parentesi di solidarietà con l’asta tenuta il 30 marzo da FinArte a Milano a favore dell’AVIS di Valenza per l’acquisto di una ambulanza, fa onore non solo alle aziende che hanno donato i propri oggetti per l’asta, ma a tutto il distretto e l’amministrazione che si è trovato unito in uno scopo benefico a favore della comunità.

Se devo fare un appunto, è la poca informazione data a questa iniziativa, oltre il nostro distretto, con un catalogo di alto livello.

La prossima settimana ci aspettano altre importanti appuntamenti: l’incontro del 2 aprile con “Progetto Gold” presso la sede di Valenza del CNA, che raccoglie le realtà orafe dei distretti Orafi nazionali (Arezzo, Vicenza, Tarì, Firenze), con i suoi rappresentanti, e la presenza del segretario nazionale. Ricordo inoltre la fiera di OroArezzo dal 6 al 9 di aprile che sta avendo ruolo sempre più importante nel quadro nazionale di settore con la presenza sia di produttori nazionali ed esteri, è allestito il padiglione dedicato alla tecnologia ed il padiglione cosiddetto: acquisto immediato (Cash end Carry) .

Naturalmente “Valenza nei Marchi sarà presente con un proprio spazio a portare la voce del distretto di Valenza difronte ai numerosi Buyer invitati ed in visita alla fiera.

Vi è la consapevolezza, ormai assodata, che la durata delle fiere  non devono necessariamente protrarsi oltre un numero limitato di giorni, ma garantendo lo svolgersi degli appuntamenti necessari alla conclusione degli accordi presi.

In attesa dei prossimi appuntamenti internazionali,
una buona giornata a tutti i lettori.

Valenza Nei Marchi – Liviano Bellini